Cos’ è l’angolo irido corneale?

Il sistema idraulico oculare è una struttura complessa tale da consentire un percorso all’umore acqueo,  ovvero il sangue trasparente che viene prodotto dai processi ciliari e nutre l’iride, la cornea e cristallino. Partendo dai processi ciliari posizionati dietro l’iride (camera posteriore) l’umore acqueo raggiunge la parte anteriore dell’ iride (camera anteriore) passando attraverso il foro pupillare  dove viene drenato presso una sorta di filtro a rete chiamato Trabecolato, situato nell’angolo irido corneale. L’angolo irido corneale è una struttura anatomica che si forma dall’ incontro del piano irideo con quello corneale ed è attraverso questa via che L’ umore acqueo esce dall’ occhio tramite il canale di Shlemm, per poi  essere riassorbito dal sistema venoso extraoculare. Un buon equilibrio tra eliminazione e produzione dell’ umore acqueo rende la pressione oculare stabile.

Quando si esegue?

La Gonioscopia è un esame diagnostico che serve a valutare l’angolo irido corneale per analizzare i meccanismi  responsabili dell’alterato deflusso dell’umore acqueo, quindi è fondamentale per differenziare le varie tipologie di glaucoma e la terapia prescritta dal medico oculista.

Come si esegue?

Dopo aver anestetizzato l’occhio con un collirio anestetico e con l’ aggiunta di un sottile strato di metilcellulosa al 2%,  viene applicata sulla superficie oculare per circa 20/ 30 secondi una lente  particolare, all’interno della quale è presente uno specchio inclinato di 62° che combinato ad una lampada fessura o ad un microscopio permette di studiare se l’angolo è aperto o chiuso.