220px-computerised_corneal_topographyLa topografia corneale o mappa  corneale è un esame diagnostico utile a valutare la curvatura superficiale nella cornea.

Come si esegue?

È indolore, non invasivo e non richiede l’uso di colliri. Durante l’esame il paziente appoggerá mento e fronte su apposite strutture e vedrà   per qualche secondo una fonte luminosa. L’esame consiste nel proiettare sulla cornea degli anelli concentrici luminosi ( Disco di Placido ) ; l’immagine riflessa degli anelli viene catturata da una fotocamera digitale collegata ad un computer che la elabora il risultato sotto forma di mappa colorimetrica. Le colorazioni fredde indicano le zone più piatte e quindi meno curve mentre le colorazioni calde indicano le zone più curve della cornea.

Quando si esegue?

occhio-cheratocono

Foto con occhio normale e occhio con cheratocono.

La topografia corneale si esegue nei seguenti casi:
– Per valutare e monitorare i malattie che colpiscono la cornea come il cheratocono, la degenerazione marginale pellucida.
– Monitorare esiti di interventi chirurgici
– Valutare se un paziente e idoneo o meno alla chirurgia refrattiva laser o per stabilire la tecnica più adatta
– È utile per costruire le lenti a contatto studiare i loro effetti sulla cornea