Il campo visivo computerizzato è un esame diagnostico che serve a misurare la sensibilità delle arie retiniche alla luce ed attraverso una mappa riesce ad identificare e monitorare un eventuale difetto visivo .

Come si esegue?
È un test non invasivo, non richiede l’utilizzo di colliri e può essere eseguito o su un solo occhio o su entrambi contemporaneamente. Viene eseguito tramite uno strumento chiamato perimetro computerizzato o campimetro. Inizialmente il paziente appoggia mento e fronte su appositi  strumenti e viene sistemato in modo tale da poter vedere delle mire luminose ( Mire di fissazione) all’interno di una cupola che devono essere fissate per tutta la durata dell’esame. All’interno di questa cupola compariranno delle lucine di color giallo di diversa intensità luminosa che si accendono e si spengono come se fossero dei flash. Ogni volta che il paziente percepisce la lucine dovrà premere un pulsante che gli verrà fornito all’inizio dell’ esame.Terminato l ‘ esame  i risultati vengono rappresentati in una mappa in scala di grigi con numeri ed indici che vengono  valutati dal medico oculista.Il campo visivo è un esame che richiede la collaborazione del paziente per ottenere dei risultati affidabili e la durata del test varia dai 5 a 30 minuti( per i programmi più complessi)

Quando si esegue?
È  un esame diagnostico essenziale per la diagnosi , valutazione e monitoraggio del glaucoma e  può essere molto utile nello studio di alcune patologie retiniche e del nervo ottico . È un valido esame anche in campo neurologico per identificare danni alle vie ottiche dovuti a patologie di tipo ischemico ,traumatico e neurologico. Il campo visivo viene anche utilizzato per rilascio o rinnovo della patente di guida e per la quantificazione della percentuale di invalidità civile.